Attività
La crepa e la luce:
fotografia del primo anno
Il progetto “La crepa e la luce” si prefigge di offrire un percorso psicologico gratuito di supporto
all’elaborazione del lutto a tutti i familiari assistiti in hospice o al domicilio dal Servizio di cure
palliative dell’ASST di Lodi.
La morte di una persona cara è un evento che traccia una discontinuità nell’esistenza dell’individuo e nella vita familiare, una frattura tra un prima e un dopo.
Nel processo di elaborazione del lutto può essere fondamentale essere accompagnati da un
professionista, con cui condividere le emozioni e i pensieri che caratterizzano questa delicata fase, in cerca di nuovi significati.
L’Associazione Pallium, avvalendosi di una psicologa, ha attivato un servizio di supporto
all’elaborazione del lutto gratuito per i familiari di pazienti seguiti nella fase terminale in hospice o al domicilio.
Per incontrare le esigenze dei familiari e agevolare il più possibile l’accesso al servizio, è stata garantita la possibilità di effettuare colloqui psicologici sia presso il presidio di Lodi sia presso quello di Casalpusterlengo.
In questo primo anno di vita del progetto, l’Associazione Pallium ha potuto offrire risposta ai
bisogni di 15 familiari che hanno richiesto un supporto dopo la perdita di un loro caro. Nei casi di persone che per vari motivi non hanno potuto usufruire di questo percorso (ad esempio, difficoltà a conciliare gli impegni lavorativi con gli orari del servizio), è stato effettuato un colloquio (in presenza o telefonico) di valutazione del bisogno e di orientamento rispetto ad altri servizi presenti sul territorio.
Sono stati attivati 10 percorsi di supporto all’elaborazione del lutto, per un totale di 6-10 colloqui a
persona. La psicologa ha incontrato prevalentemente coniugi e figli/e di persone decedute da 1 a 5
mesi prima della richiesta di supporto, che si sono rivolti all’Associazione prevalentemente per
avere uno spazio protetto in cui condividere il dolore della perdita, per chiedere un sostegno mossi
dalla preoccupazione per i figli (nei casi di persone che hanno perso un coniuge) o rispetto alla
ripresa di una propria progettualità di vita (per figli/e che hanno perso un genitore).
Storie che curano
PERCORSO FORMATIVO DI MEDICINA NARRATIVA
PER FACILITARE IL PERCORSO DI CONSAPEVOLEZZA E LA RACCOLTA DEI BISOGNI DEL PAZIENTE
Il percorso formativo di Medicina Narrativa si è svolto nel corso del 2022 presso l’Unità Operativa Complessa di Cure Palliative e Hospice dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Lodi ed è stato condotto da una docente esperta.
Tale proposta formativa ha visto coinvolti tutti gli infermieri e gli operatori socio sanitari che lavorano nel setting riguardante l’Unità Operativa di cure palliative domiciliari e quelli che lavorano presso l’hospice di Casalpusterlengo, una psicologa, una fisioterapista e un medico.
La progettualità è nata con l’intento di formare e preparare dei professionisti che potessero sviluppare ed allenare le competenze narrative, al fine di fare proprio un approccio, che utilizzi la medicina narrativa nei luoghi di cura, quale “metodologia di intervento clinico assistenziale” e permettesse così alle persone di divenire protagoniste attive.
Il corso teorico – pratico ha previsto una metodologia didattica basata su due livelli di
apprendimento: stare nell’esperienza/riflettere sull’esperienza e l’interattività.
Le medical humanities e i testi narrativi utilizzati come materiali, hanno permesso di lavorare su diverse prospettive e punti di vista, migliorarando la lettura delle narrazioni dei pazienti e degli operatori cercando di far emergere i reali bisogni dell’altro.
L’approfondimento teorico ha riguardato la definizione di “Medicina Narrativa” ed il metodo di applicazione della stessa. Sono stati esaminati gli strumenti da poter utilizzare nella pratica clinica quotidiana, anche sulla base delle esperienze internazionali portate dall’esperta e della testimonianza della prof. Rita Charon (la personalità più influente in materia a livello internazionale).
Per ciò che concerne le esercitazioni pratiche sono stati utilizzati gli strumenti propri della medicina narrativa, quali close looking, close reading e close listening per poter lavorare in maniera efficace con i testi scritti, orali e uditivi.
Il percorso formativo di medicina narrativa ha permesso ai professionisti, coinvolti attivamente nel corso, di porre maggiormente il focus sulla cura del processo di consapevolezza, proprio e dei pazienti, su tutte le sue sfaccettature e il possibile cambiamento nel tempo.
Le narrazioni e le storia di vita hanno guidato i partecipanti ad una riflessione attenta sulle parole, sulla corporeità e sui bisogni reconditi, affrontando in maniera differente le possibili divergenze, cercando di argomentarle con criticità costruttiva.
Parallelamente al percorso formativo, è stata inserita la figura dell’esperta di medicina narrativa all’interno dell’equipe di cure palliative.
Il corso ha dato l’opportunità di rafforzare le abilità di ascolto profondo e la capacità di capire l’importanza di fornire interpretazioni rigorose, cogliendo la complessità di chi soffre. Per tale motivo l’esperto di medicina narrativa ha affiancato l’equipe curante.
La medicina narrativa e la medicina basata sull’evidenza devono e possono integrarsi tra loro con lo scopo di completare e migliorare la cura, in tutte le sue forme, affinché la presa in carico, sia sempre più vicina alla persona nella sua totalità.
Eventi
Eventi Passati
Maggio 2024
XXIII Giornata del Sollievo – Giochiamo per sognare
La Giornata del Sollievo è stata istituita nel 2001 dal Ministero della Salute, dalla
Conferenza delle Regioni e Province autonome e dalla Fondazione Gigi Ghirotti, con l’obiettivo di promuovere la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale per le persone che si trovano ad affrontare una malattia in fase avanzata e terminale.
Per la XXIII Giornata del Sollievo, l’Associazione Pallium OdV ha organizzato la seconda edizione dell’evento “Giochiamo per sognare”, una partita di calcio all’insegna della solidarietà, che si terrà domenica 19 maggio 2024 alle
ore 18, presso lo stadio comunale Cisco Friggé di Casalpusterlengo: quest’anno, a sfidarsi saranno gli operatori sanitari dell’ASST di Lodi e la Nazionale Italiana Comici. La serata sarà condotta da Paolino Boffi, comico e presidente dell’Associazione Sara Angela Boffi L’Angelo dei Bambini, mentre la telecronaca della partita sarà curata da alcuni membri della Nazionale Italiana Comici. Durante la serata è prevista anche un’esibizione delle ginnaste di A.S.D. Athena.
Il ricavato dell’evento sarà devoluto ai lavori di abbellimento della stanza della
cromoterapia a disposizione dei pazienti ricoverati presso l’Hospice di
Casalpusterlengo e all’acquisto di emoglobinometri e di una bicicletta elettrica a
pedalata assistita per il servizio di Cure Palliative Domiciliari.
L’evento è organizzato dall’Associazione Pallium OdV, in collaborazione con la
Struttura Complessa di Cure Palliative e Hospice dell’ASST di Lodi, l’Associazione Sara Angela Boffi L’Angelo dei Bambini, l’Associazione Il Samaritano OdV, le Associazioni AVIS di Casalpusterlengo e Lodi, e la Nazionale Italiana Comici.
Maggio 2023
XXII Giornata
Nazionale del Sollievo
In occasione della XXII Giornata Nazionale del Sollievo, istituita allo scopo di diffondere la cultura dell’umanizzazione delle cure e del sollievo dalla sofferenza fisica e morale per le persone gravemente ammalate e in fase di terminalità, l’Associazione Pallium promuove due iniziative.
Domenica 14 maggio 2023 alle ore 20.30, ci troverete a Lodi, presso il Teatro Figlie dell’Oratorio di via P. Gorini 26, con IANAI – Insieme è Musica Onlus, che porterà in scena la pièce “Letto a tre piazze”.
Giovedì 25 maggio 2023 alle ore 19, presso lo stadio Dossenina di Lodi, avrà luogo l’evento “Giochiamo Per Sognare”: le vecchie glorie del Fanfulla e gli operatori sanitari della prima zona rossa si sfideranno in una partita di calcio a scopo di beneficienza.
Letto a 3 Piazze
14 Maggio 2023
25 Maggio 2023
Giochiamo Per Sognare
Giovedì 25 maggio 2023 alle ore 19, presso lo stadio Dossenina di Lodi, avrà luogo l’evento “Giochiamo Per Sognare”: le vecchie glorie del Fanfulla e gli operatori sanitari della prima zona rossa si sfideranno in una partita di calcio a scopo di beneficienza. Il ricavato dell’evento sarà infatti devoluto all’acquisto di una sonda ecografica da utilizzare per i pazienti seguiti a domicilio dall’Unità di Cure Palliative. Nel corso della serata è previsto anche un momento di intrattenimento con le ginnaste di Athena2 e il Gruppo Cheerleader dell’oratorio di Somaglia. L’evento è organizzato dall’Associazione Pallium OdV in collaborazione con l’ASST di Lodi e con le associazioni Il Samaritano ODV, LILT della Provincia di Lodi, Sara Angela Boffi L’angelo dei Bambini, Perché tu sorridi, L’arcobaleno di Nichi.
Marzo 2023
Orizzonti di vita: libertà e dignità in cure palliative
La sensibilizzazione e la divulgazione della cultura delle cure palliative, anche tra gli adolescenti e i giovani, sono da sempre una nostra priorità. Per questo, l’Associazione Pallium, insieme ai medici, agli infermieri e agli psicologi dell’Unità di Cure Palliative e Hospice dell’ASST di Lodi, sostiene il progetto di formazione“Orizzonti di vita: libertà e dignità in cure palliative”, rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado, con l’obiettivo di aiutare i ragazzi a riflettere e confrontarsi con tematiche complesse quali quelle della malattia e della sofferenza, della centralità e della dignità della persona, della vita, della morte e del lutto. Quest’anno il progetto, in partenza nel mese di marzo, vedrà coinvolta una classe del Liceo Scientifico “G. Gandini” di Lodi.
22Giornata del Volontariato e della Cooperazione Sociale
Rete e Collaborazioni
Contatti
Associazione Pallium odv
Via Borgo Adda, 81
Lodi 26900
Tel./Fax: 0371 427276